Avete presente l'espressione: triste come una tragedia greca? ecco, questo libro è una tragedia greca in piena regola. Tranne la mancanza dell'unità dello spazio e del tempo, per il resto abbiamo tutto quello che serve per l'inevitabile apocalisse. La storia universale si intreccia con quella personale del protagonista , Johannes Angelos, che incontra nelle prime pagine la... Continue Reading →
Gente Indipendente
Arriva un momento nella vita di un lettore, in cui si pensa di aver letto le pietre miliari della letteratura e non per presunzione, ma perché scava, scava nulla riesce più a stupire davvero, poche sono le cose che regalano l'afflato universale della grande Letteratura. Questa era la sensazione che mi accompagnava da un po'.... Continue Reading →
La Melodia di Vienna
Questo libro mi ha riportata alla grande letteratura mitteleuropea, ai romanzi di un tempo, i classici dai quali ho iniziato a leggere e dei quali non mi stancherei mai. Romanzo storico e come molti del genere, saga famigliare, ripercorre circa 50 anni della storia d'Austria dal 1890 al 1940. E' il crepuscolo dell'impero austro-ungarico; la... Continue Reading →
Azazel
Ho già recensito Ziedan nel blog per il libro “Sette Luoghi” la mia prima lettura dell’autore con impressione molto positiva. Azazel è, però, un romanzo molto più complesso e rientra nella categoria del romanzo storico. Ambientato nel Medio-Oriente (mi si perdoni l’anacronismo della definizione) del V sec. d.c., affronta temi ancestrali legati alla nascita del... Continue Reading →
Asce di Guerra
Il Dopoguerra. Gli anni Cinquanta. Avrei sempre voluto intervistare mio nonno. Ho rimandato fino a che non è stato troppo tardi. E così, a trent'anni, ti ritrovi con la sensazione di aver perso qualcosa, come smarrir il filo del discorso... Io non riesco a non dare sempre punteggio pieno ai libri dei Wu Ming. Quando... Continue Reading →
Metello
Sono sempre titubante quando si tratta di scrivere qualcosa sui classici, ma nel caso di Vasco Pratolini è doveroso: uno perché è,a mio parere, imprescindibile per un lettore italiano; due perché fa parte di quella parte di scrittori italiani che stanno cadendo nel dimenticatoio (come Bacchelli, ad esempio), basti considerare quanto sia difficile reperire la... Continue Reading →
Max Havelaar
“Faccio il sensale nel ramo del caffè, e abito in Lauruergracht n.37”. Uno degli incipit più belli che abbia letto e questo libro non si ferma qui. Va molto in là, fino a svelare un capolavoro universale della letteratura e della storia, dato che di romanzo storico si tratta. In una biografia, anzi autobiografia, Multatuli... Continue Reading →
Commenti recenti