"La bellezza è del resto intrinsecamente legata al concetto di caducità nella cultura del Sol Levante, l'allegria alla malinconica tristezza nella contemplazione della fine. Tutto quanto vive e pulsa, è destinato a terminare. Cogliere l'attimo presente, contemplare l'immanenza che già volge al tramonto è tutto quanto serve a essere coscienti, presenti a se stessi e... Continue Reading →
Stalingrad di Vasily Grossman
Nel 2019, mentre leggevo per la prima volta il capolavoro di Vasilij Grossman Vita e Destino, venni a sapere che esisteva un prequel la cui magistrale traduzione in inglese da parte di Robert ed Elizabeth Chandler era stata appena pubblicata. Non solo una magistrale traduzione, ma anche una profonda opera di ricostruzione di un libro... Continue Reading →
I ragazzi di Leningrado di Carlo Fredduzzi
I ragazzi di Leningrado, scritto da Carlo Fredduzzi - direttore dell’Istituto di Cultura e Lingua russa di Roma, rappresenta una testimonianza diretta e rara di un mondo, quello dell’Unione Sovietica degli anni ’60, poco conosciuto ai più. Uno sguardo sincero e diretto su una cultura e una società in evoluzione, dall’epoca “pseudo-riformista” di Chrushev a... Continue Reading →
Papago di Andrea Cappai
Il piacere della lettura è incontrare libri come questo: cento pagine che raccontano quattro storie in maniera puntuale e concisa, con una prosa chiara e lineare. Quattro storie che parlano di barche che hanno incontrato la Storia, come ben precisa l'autore nel sottotitolo: Papago, infatti, è raccontare la Storia da un punto di vista insolito.Papago... Continue Reading →
L’oro di Baghdad, di Marco Forneris
di Davide Nadali L’oro di Baghdad di Marco Forneris è un’avvincente spy story ambientata nel Vicino Oriente, tra Siria e Iraq, in un periodo recente della triste e travagliata storia di quella regione del mondo e di quei due Paesi, in particolare. A dire il vero, a leggere questo libro quasi si ripercorrono gli antefatti... Continue Reading →
Shogun di James Clavell
Shogun o lo ami dalla prima riga o non riesci a finirlo. Ma se lo ami è un viaggio meraviglioso in un Giappone feudale quasi fiabesco, irreale. Come doveva sembrare irreale ai primi esploratori portoghesi che vi misero piede e al protagonista John Blackthorne, naufragato sulle sue coste nel XV secolo, che improvvisamente si trova... Continue Reading →
Il libro dell’estate 2019
"L'estate sta finendo, un anno se ne va..." cantavano i Righeira nella lontana estate del 1985. E un po' di ragione ce l'avevano i cari Righeira. La fine dell'estate coincide con la fine di un anno e l'inizio di uno nuovo, sia dal punto di vista scolastico che, spesso, lavorativo. E coincide soprattutto con la... Continue Reading →
Non dite che non abbiamo niente di Madeleine Thien
Quante note ci sono nelle Variazioni Goldberg di Bach? E nella Quinta Sinfonia di Šostakovič? Quante parole ci sono concesse nel corso della vita? Uscito nel settembre 2017, ho letto solo ora questo libro. Mi aveva colpita molto la sua copertina, una tavola estratta da Examples of Chinese Ornament: selected form objects in the... Continue Reading →
L’arte della fuga
Le storie, semplicemente, cominciano. Raramente si sa dove, e quasi mai perché. Non ha nessuna importanza. Non c'è più di niente di sicuro, ormai. Mi limiterò a chiudere gli occhi, puntare il dito a caso e dire - così, tanto per provare - che una volta, quando avevo sedici anni, ho passato una notte intera... Continue Reading →
Il Pittore Fulminato
Io che faccio della lettura una cosa bella della vita, della mia vita e di chi mi sta intorno resto sempre tanto stupita quando incontro la bellezza. Sì, perché la bellezza è cosa rara. I libri possono piacerci per millemila motivi. Perché in essi ci riconosciamo o perchè ignoriamo le situazioni che narrano, perché siamo... Continue Reading →
Bagliori a San Pietroburgo
«In questa città mi lascio ininterrottamente distrarre; a ogni passo mi viene in mente il titolo di un libro o mi risuona in testa una musica. È una scoperta continua, c'è quasi da impazzire, vorrei far cinque cose contemporaneamente». Jan Brokken «Solo da noi hanno rispetto per la poesia visto che uccidono in suo nome.... Continue Reading →
Gli autonauti della cosmostrada
Il 23 maggio del 1982, l'Orsetta e il Lupo (Carol Dunlop e Julio Cortàzar) iniziano finalmente il viaggio progettato sin dal 1978 e innumerevoli volte rimandato sia per impegni che per gravi problemi di salute occorsi a entrambi. L'idea è quella di utilizzare la via del trasporto più veloce, l'autostrada, per percorrere la distanza... Continue Reading →
#5libri sull’Islanda
M'han fatto una testa quadra, e leggi questo! No, leggi quello! Io i russi li ascolto ed ho obbedito. E ho letto, immaginato, sognato l'Islanda. Vi regalo un pezzettino del mio sogno, con questi #5libri su quella terra dal fascino mitologico che già Verne aveva subìto, ambientando l'inizio del suo Viaggio al centro della terra... Continue Reading →
#5libri marini e marinari
Il Mare. Il mare per me non è semplicemente un luogo di vacanza, o un luogo geografico, ma un luogo dell'anima. E sono sicura di non essere la sola, per la quale il mare è una metafora, per la quale guardare il mare ha un significato esistenziale, per la quale andar per mare è un sogno,... Continue Reading →
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