Assegnano il Nobel a un autore a me sconosciuto, figuriamoci se non vado a cercarlo! Sono riuscita a rimediare Paradiso e Il disertore, e ho preferito il primo. Secondo i criteri classici, potremmo inserirlo nei romanzi di formazione: Yusuf, un ragazzino di 12 anni, lascia all’improvviso villaggio e famiglia, venduto allo “zio” Aziz, ricco mercante... Continue Reading →
La linea del colore di Igiaba Scego
“Io avrei dato al prossimo degli occhi nuovi per guardare il mondo che attraversavano ogni giorno. Lenti per capire il passato e per acchiappare il futuro” Devo ammettere che il titolo, “La linea del colore”, pensavo si riferisse alla linea di divisione fra “bianchi” e “neri” negli Stati Uniti di fine ‘800. Invece Igiaba... Continue Reading →
Bastava chiedere! di Emma Clit
"Sai ho letto un libro, una graphic novel, sul carico mentale delle donne (entusiasmo!)" "…Il carico mentale delle donne??? Cos'è?! (estrema preoccupazione)" "Bah, oddio, hai in mente quella cosa per cui tu pensi a circa due o tre cose da realizzare nell'arco della tua giornata e le fai, e la tua compagna fa tutto il... Continue Reading →
#5libri sui #domestici
Chi ha amato la letteratura ottocentesca ha sicuramente ben presente che in ogni casa altolocata lavorava uno stuolo di servitori e cameriere - per non parlar del maggiordomo. Spesso ci si dimentica che sono uomini e donne, con i propri problemi, amori, conquiste o sconfitte. Non l'hanno dimenticato gli autori dei libri di cui vi... Continue Reading →
I pescatori, di Chigozie Obioma
Obioma, il cui romanzo d’esordio è stato finalista al Man Booker Prize 2015, è un giovane scrittore nigeriano appartenente agli scrittori, definiti da Taiye Selasi, «Afropolitains», scrittori nati in Africa ma emigrati, che scrivono in inglese e che sono capaci di mescolare tradizioni e culture diverse. Il romanzo si apre con la notizia del trasferimento lavorativo... Continue Reading →
#5libri che mi piacciono
È da un po' che scrivo poche recensioni, perché la vita frenetica non me ne dà obiettivamente il tempo, oppure perché semplicemente non me ne capita l'occasione. Però spesso leggo cose che mi piacerebbe condividere o consigliare anche al di fuori del collettivo e quindi eccomi qua. In rigoroso ordine sparso. Il Volontario, Salvatore Scibona,... Continue Reading →
Gente per bene
Chi è il mostro? cosa fa un mostro? che faccia ha il mostro? come facciamo a distinguerlo nella folla della gente che ci circonda? Queste le domande che restano conclusa la lettura di Gente per Bene di Zoe Whittall, scrittrice canadese che sta riscuotendo un rilevante successo nel suo paese e raccogliendo premi nazionali e... Continue Reading →
Figli di sangue e di ossa
Mi aspettavo moltissimo da questo “Figli di sangue e di ossa” perché sono un’accanita lettrice dei fantasy e perché il mondo afro fa parte della mia militanza e della mia vita privata. Se a questo aggiungete il fatto che la quarta di copertina recita "La nuova Rowling" e che io tributo a JKR un vero... Continue Reading →
Il Cinese
Io questo libro, questo bellissimo libro, l'ho letto in anteprima. Mi scuso quindi con i miei cinque lettori ( semicit.) per aver impiegato tutto questo tempo a scrivere questa recensione. Tempo in cui l'onda del "Cinese" sta investendo tutti i giallofili (ci trovate su Twitter con l'#folliperigialli) d'Italia, e la marea di apprezzamento e recensioni... Continue Reading →
L’amico perduto
Se è vero che per ognuno esiste un paesaggio dell'anima, una determinata atmosfera, un ambiente che suscita echi profondi nei più remoti recessi del suo essere, questo paesaggio era - ed è - per me quello delle montagne del Preanger: l'odore amaro degli arbusti di tè, il mormorio di limpidi ruscelli sulle rocce, le ombre... Continue Reading →
La ferrovia sotterranea
Nel libro La ferrovia sotterranea, Colson Whitehead trasforma in una reale ferrovia la underground railway, l'espressione metaforica che nel linguaggio degli storici indica una rete di itinerari e luoghi sicuri che gli schiavi utilizzarono per raggiungere gli stati liberi degli Stati Uniti, spesso con l’aiuto degli abolizionisti. La protagonista è Cora e la sua storia di... Continue Reading →
Dimmi come va a finire
Come si fa a spiegare che non è mai l'ispirazione a spingerti a raccontare una storia, ma piuttosto un misto di rabbia e lucidità? Come fai a dire: No, qui non troviamo nessuna ispirazione, troviamo un paese meraviglioso e lacerato, e in un modo o nell'altro adesso ne siamo parte, e dunque anche noi siamo... Continue Reading →
Sangue Giusto
Sangue giusto è un libro bellissimo. È bellissimo per molti motivi e tutti diversi. È bellissimo perché riesce a unire con un filo, rosso sangue, il passato coloniale ed il presente post-coloniale. Attraverso la storia di una singola persona, Attilio Profeti, e della sua famiglia,... Continue Reading →
Le Madri
Pare che l’editoria americana stia iniziando finalmente a dare un poco più spazio alle autrici afroamericane, che ho scoperto da qualche anno e trovo meravigliose, mentre quella italiana continua a starle dietro in questa direzione con grande fatica. Ad aprile, però, SUR ha finalmente pubblicato Toni Cade Bambara, mentre Giovanna Scocchera ha tradotto per Giunti... Continue Reading →
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