[alert spoiler] I giorni di susseguivano uguali uno all'altro, se non per il fatto che lei ci stava lasciando. Mio fratello non poteva essere lì con me, stava tenendo un ciclo di conferenze sul clima in Canada. Passavo quelle giornate vicino a lei. Non era facile mostrare il sorriso davanti all'evidenza dei fatti. Non potevamo... Continue Reading →
The Swerve di Stephen Greenblatt
The Swerve: how the Renaissance began, è un saggio del ricercatore e studioso di Scienze Umanistiche Stephen Greenblatt. Attraverso un affascinante e documentato racconto, la filosofia materialistica e la storia della sua riscoperta acquistano quell'originaria vitalità che contraddistinse un'antica tradizione filosofica sin dai suoi albori. Ma andiamo con ordine. Era il 1417 quando l’umanista italiano... Continue Reading →
Vincoli
Mio padre non me l'ha mai raccontata, la storia di zia Edith. Sì, la chiamavo zia, anche se, in realtà, non eravamo parenti. Ma le parentele, nella vita, spesso si scelgono. E io volevo essere sua nipote. Ho trascorso così tante belle ore nella casa di zia Edith e zio Lyman. Con zio Lyman ho... Continue Reading →
Le nostre anime di notte
Si trovava in Colorado per lavoro. Decise così di passare da Holt. Aveva sentito tanto parlare di quella cittadina. Alcuni sostenevano che non esistesse, chissà perché. Lei, invece, non dubitava che l'avrebbe trovata. Ad un tratto vide il cartello che la segnalava. Continuò per la strada che indicava la direzione per il centro, che scoprì essere Main... Continue Reading →
Neve, cane, piede
Proseguono le ricerche di Adelmo Farandola, scomparso dalla sua casa da giorni. A dare l'allarme è stato il signor Mutolo, che aveva avvicinato l'anziano in autunno invitandolo a scendere a valle. Il signor Farandola non aveva accolto l'invito, dicendo che aveva tutto ciò di cui aveva bisogno. Persona conosciuta dagli abitanti della valle soprattutto per il... Continue Reading →
Trilogia della pianura
- Pronto, Agata? - Sì, chi è? - Sono Raymond. - Raymond chi, scusa? - McPheron. [silenzio] - Quel Raymond McPheron, quello di Kent Haruf? [colpo di tosse]... sì. - Ah [silenzio]. - Senti, Agata, volevo dirti che non importa se non sai scrivere nulla sulla nostra storia. - Ah, sì? - Sì, perché capisco,... Continue Reading →
Tumbas
Rovereto, 15 giugno 2016 Caro Cees, quando Igiaba Scego pubblicò su L'Internazionale quell'articolo che un po' ci riguardava e in cui diceva che il miglior libro letto nel 2015 era Tumbas, dovetti correre a comprarmelo. Così, il giorno di Natale, me lo trovai sotto l'albero di Natale. Che emozione! Che sorpresa! Fatto sta che iniziai subito a leggerlo. Una... Continue Reading →
Orgoglio e pregiudizio
Caro Mr Bennet, le scrivo dopo la lettura della storia della Sua famiglia, che mi ha tenuto compagnia in alcune lunghe serate invernali...
Il Regno
Ciao Emmanuel, questa mia per scriverti due cosucce. Stavolta m'hai proprio delusa, eh? Accidenti a te, quando ho visto che era uscito questo nuovo romanzo, t'ho sentito non mi ricordo se a Fahrenheit o da qualche altra parte mi son detta nonmeloperdo...
Persuasion
Cara Lady Jane, grazie!! i grazie che ti diciamo da duecento (dico 200) anni non sono sufficienti; e non lo saranno i grazie che verranno per i prossimi 200 anni...
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