Impazza la #SchiavoneMania e il giorno dell’uscita di questo sesto episodio della serie, abbiamo fatto a gara per accaparrarci il tomo in giornata e, se possibile, finirlo in giornata. E non è stato difficile, perché ormai è come andare a trovare un vecchio amico, chiedergli come sta, fare due chiacchiere.
E il povero Rocco è depresso: dopo i fatti dell’ultimo volume, che ovviamente non posso raccontare, un materasso di angoscia pesa sul cuore del Vicequestore. Teme di aver perso gli amici, che si sa, per lui sono fondamentali. L’amore è ancora una volta un grumo di sofferenza. In più, anche le persone intorno a lui non se la passano troppo bene.
Guido scoppiò a ridere. “Lei è simpatico”.
“Mi creda, non lo sono affatto”
La storia gialla si incentra sul gioco e sulla passione, ed anche sui guai che entrambi (gioco e passione) comportano.
La scrittura, come sempre accade in Manzini, passa da toni quasi lirici, a momenti decisamente spiritosi, quasi umoristici.
La romanità di Rocco occupa sempre un posto prepotente nella narrazione, e le viene lasciato lo spazio dovuto, inclusa l’ormai costante traduzione simultanea fatta da Italo Pierron.
La storia ha ancora una volta un finale piuttosto aperto, ed in questo libro succede una cosa..una cosa che ci fa davvero sperare in bene per il futuro di Rocco! DAJE!
Titolo: Fate il vostro gioco
Autore: Antonio Manzini
Editore: Sellerio
Pag: 406
PS Mi dite o voi lettori, cosa pensate della trasposizione televisiva della serie di #Schiavone? Io una mia idea ce l’ho…