Scelte Erano anni che non leggevo il mio amato McEwan e ho ritrovato, seppure in una trama inaspettata, la stessa bravura nell’analizzare e scandagliare i pensieri e i sentimenti umani e la stessa scrittura così pulita e lineare. Fiona, giudice dell’Alta Corte britannica Sezione Famiglia, si ritrova dopo trentacinque anni di matrimonio (“Non si parlava... Continue Reading →
Giornata Mondiale del Libro e i Russi leggono perché…
Eccoci! alla fine di questa lunga giornata ce la facciamo a pubblicare il nostro collettivo #ioleggoperché. Perché lo avete capito che i russi leggono, vero? leggiamo tanto e leggiamo sempre e leggiamo tutto e leggiamo in ogni posto. Leggiamo talmente tanto e tanto permeante è la lettura nella nostra vita che ne condiziona ogni aspetto, una... Continue Reading →
Mr Peek e i Malintesi dello Zoo
Era un giorno grigio e freddo... Dell'aspra primavera inglese. Io e F. decidiamo allora di esplorare il nostro bottino settimanale della Biblioteca Centrale di Cambridge...ben 12 libri che ci siamo portati a casa ieri, come ogni sabato. Questo libro ha stampato su l'adesivo "Read it again" e sembra promettere meraviglie...Ed in effetti, dalla prima pagina... Continue Reading →
La bambina fulminante
E' che oggi ho mal di schiena. Ho finito l'altro ieri Longbourn House e mi son detta Che leggo ora? E allora ho iniziato Il buio oltre la siepe che è il libro che devo leggere per il mio gruppo di lettura che, lo sapete vero cos'è un gruppo di lettura? è un gruppo di... Continue Reading →
Longbourn House
Dovunque siamo, in questo mondo, pensò, sopra di noi c’è sempre il cielo. Mi trovo nella campagna inglese. Piove, il freddo penetra nelle ossa. Ho le scarpe infangate, il vestito, scivolando per terra, assorbe un sacco d'acqua. Eppure devo andare, ho delle commissioni da fare. Se non sto attenta a dove cammino potrei finire sotto... Continue Reading →
Il maledetto
«Non possiamo sapere se agiamo o siamo agiti; se siamo pedine del gioco, o siamo noi stessi il gioco.» Per la sua complessità, per i multipli livelli di lettura, per la sua connotazione di “romanzo storico” con una nota horror, non è possibile liquidare l’ultimo libro (pubblicato in Italia) di Joyce Carol Oates in... Continue Reading →
Cantalamappa. Atlante bizzarro di luoghi e storie curiose.
I Wu Ming sono tornati. E lo hanno fatto con una raccolta di racconti per bambini e ragazzi. Roba impegnativa, però, e impegnata, nel senso di ideali socio-politici. Al collettivo non basta diffondere "il verbo collettivista" tra adulti nostalgici di ideologie mancanti in un vuoto di contenuti post-moderni. Con questo libro dimostrano che... Continue Reading →
Lauro
“La settimana ha sette giorni e trasforma la vita umana: il giorno Az – la nascita del fanciullo, il giorno Vedi – il giovane, il giorno Glagol’ – la maggiore età, il giorno Dobro – la mezz’età, il giorno Est’ – la canizie, il giorno Zelo – la vecchiaia, il giorno Zemlja – la morte”.... Continue Reading →
Il tempo che vorrei
Sorprendente prova d'autore per un personaggio che avevo sempre sottovalutato: prosa robusta, evocativa e con quel pizzico di nostalgia anni '80 che non guasta mai, una decisa sterzata pulp a metà del libro e un finale del tutto imprevedibile che è quasi all'altezza di quel capolavoro del weird che risponde al titolo di Wayne's World.... Continue Reading →
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